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Lorenzo Pigatto
Identikit
Data di nascita
27/01/1968
Regione
Veneto
Città
Salgareda, in provincia di Treviso
Nota: l’uscita autostradale più bella a livello mondiale, perché proprio lì c’è un bellissimo outlet, pieno di luci e quant’altro.
Su di me
Percorso di studi
Un aneddoto
Passioni e Hobby
Valori
Sogni nel cassetto
Non permettere a nessuno di offuscare i tuoi sogni, soprattutto a te stesso.
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Carriera
il mio percorso in Zero
Lorenzo & Zero
Dalle origini a oggi
Lorenzo inizia a orbitare intorno all’universo Zero nell’ottobre del 2016 quando viene invitato dal suo amico, nonché driver Luca Furlan, a una serata di presentazione del progetto.
In quel periodo Lorenzo stava attraversando un momento di difficoltà. Spesso, durante i suoi interventi, definisce il sé stesso dell’epoca, un fallito. Un uomo che però, secondo il nostro punto di vista, è stato lungimirante e ha deciso di aggrapparsi con tutte le sue forze all’opportunità che gli si è presentata davanti. Siamo convinti che le coincidenze non esistano e che ognuno sia di fatto artefice del proprio destino.
A quarantotto anni, Zero è diventata per lui l’unica àncora di salvezza da quella condizione, un’àncora che si è però trasformato nella sua più grande fortuna.
Inizia così un percorso che lo conduce a soddisfazioni incredibili, sia dal punto di vista professionale che personale. La cosa migliore, infatti, a detta sua, è l’uomo che è diventato. Il Lorenzo di oggi non è più quello del 2016, e questo è il suo appagamento più grande.
Lorenzo è anche uno dei nostri relatori durante gli aventi di formazione, quali il Change Your Life e il New Horizon. Per lui, la sfida più ardua sul palco è riuscire sempre a dare il meglio di sé. Invece, la soddisfazione più grande dopo una sessione è vedere che è riuscito a trasmettere al pubblico, non solo nozioni, ma soprattutto emozioni. Le stesse emozioni che il pubblico trasferisce a lui e per cui è infinitamente grato.
A chi sta iniziando oggi e a qualche dubbio, Lorenzo consiglia di partire subito, senza remore né indugi, di liberare la testa da tutti i pensieri e buttarsi a pieno in questa avventura.
Per lui, diventare un punto di riferimento come D5 è stata una soddisfazione enorme. Quello che lo rende più orgoglioso non è tanto il fatto che le altre persone riconoscono quello che ha fatto ma soprattutto l’uomo che oggi è.
Il suo augurio è quello di vedere sempre più collaboratori diventare D5. Perché? Perché raggiungere il livello D5 significa cambiare, evolversi, sia a livello mentale che personale in modo inequivocabile.
Zero in tre parole
Zerevolution
ossia la sinergia tra zero, rivoluzione ed evoluzione
Semplice
Geniale
Head Coach
Da molti anni mi occupo di consulenza, di formazione e di sviluppo e trovo che sia …